Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
#finsubito
#finsubito video
Agevolazioni
Asta
Bandi
Costi
Eventi
Informazione
manifestazione
Sport
Vendita immobile

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

La Russia interrompe la vendita di gas a Omv, il principale fornitore dell’Austria


La compagnia statale russa di petrolio e gas Gazprom ha interrotto sabato la vendita di gas all’Omv. La ragione deriva da una disputa contrattuale. L’Austria era uno dei Paesi europei che ancora si rifornivano dalla Russia, insieme all’Ungheria e alla Slovacchia

PUBBLICITÀ

Da sabato la Russia smette di fornire gas all’Austria. L’azione della Russia è arrivata dopo che la Omv ha dichiarato che avrebbe smesso di pagare Gazprom per compensare un lodo arbitrale da 230 milioni di euro vinto dalla Camera di Commercio Internazionale per un precedente taglio del gas. Omv, che fornisce il gas alla maggior parte delle famiglie, ha dichiarato in un’e-mail che Gazprom non ha effettuato alcuna consegna di gas dopo le 6 del mattino di sabato.

Nehammer: “Non ci faremo ricattare da Putin”

Venerdì il cancelliere austriaco Karl Nehammer aveva tenuto una conferenza stampa convocata d’urgenza per rassicurare l’Austria sull’esistenza di una fornitura sicura di combustibile alternativo per questo inverno. “Non ci faremo ricattare da nessuno – ha precisato il cancelliere austriaco – . Nemmeno dal presidente russo. Non ci faremo mettere in ginocchio dal governo di Putin o da Putin stesso, ma abbiamo preso precauzioni per assicurarci di poterci difendere proprio per questo motivo”. Mercoledì Omv ha dichiarato di avere scorte sufficienti per fornire gas ai propri clienti in caso di una potenziale interruzione da parte di Gazprom e ha affermato che lo stoccaggio in Austria è superiore al 90%.

L’Ue riceve gas naturale liquefatto dagli Stati Uniti e dal Qatar

La Russia ha interrotto la maggior parte delle forniture di gas naturale all’Europa nel 2022, adducendo controversie sul pagamento in rubli, una mossa che i leader europei hanno descritto come un ricatto energetico per il loro sostegno all’Ucraina contro l’invasione russa. I governi europei hanno dovuto correre ai ripari per trovare forniture alternative a prezzi più alti, in gran parte gas naturale liquefatto portato via nave dagli Stati Uniti e dal Qatar. Secondo il ministro dell’Energia Lenore Gewessler, l’Austria riceve la maggior parte del suo gas naturale dalla Russia, addirittura il 98% nel dicembre dello scorso anno. L’Ucraina ha dichiarato che non estenderà l’accordo di transito con Gazprom oltre il gennaio 2025, nel tentativo di bloccare una fonte di reddito che, secondo Kiev, la Russia utilizza per finanziare la sua guerra.

Forniture che risalgono alla Guerra Fredda

Le importazioni austriache di gas dalla Russia risalgono ai tempi della Guerra Fredda. L’Austria è stata uno dei primi Paesi occidentali a importare gas dall’allora Unione Sovietica nel 1968, con l’hub di Baumgarten, vicino al confine con la Slovacchia, che gestiva le forniture attraverso l’Ucraina. Ma questo rapporto doveva comunque terminare all’inizio del prossimo anno con la scadenza del contratto tra Gazprom e Omv.

A fronte della crescente incertezza sulle forniture di gas russo all’Europa, l’Austria ha anche aumentato gli sforzi per assicurarsi le forniture da altri Paesi, come la Turchia e la Norvegia. “In termini di sicurezza degli approvvigionamenti, non è un problema. Abbiamo abbastanza gas in deposito e ci sono altre fonti di gas. Questo significa che non ci sarà alcuna carenza, anche se l’inverno dovesse essere molto freddo. Ma stiamo già assistendo a una conseguenza sui prezzi”, ha dichiarato Walter Boltz, ex membro del consiglio di amministrazione dell’ente regolatore dei mercati dell’elettricità e del gas naturale in Austria, E-Control.

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Prima dell’invasione dell’Ucraina, la Russia forniva all’Uw il 40% del fabbisogno di gas

Nonostante l’enorme calo delle forniture da quando il Cremlino ha iniziato la sua guerra totale contro l’Ucraina, l’Ue dipende ancora dalla Russia per quasi un quinto delle sue forniture di gas e il commissario per l’energia Kadri Simson ha esitato quando gli è stato chiesto se il blocco fosse pronto a includerla in un regime di sanzioni in continua espansione. “Rimaniamo pienamente impegnati a completare l’eliminazione graduale del gas russo, che può essere effettuata senza mettere in discussione la sicurezza dell’approvvigionamento energetico dell’Europa”, ha dichiarato la Simson ai giornalisti a Bruxelles la scorsa settimana, in occasione della presentazione della relazione annuale sullo stato dell’Unione europea dell’energia. I

l rapporto riconosce che, sebbene il consumo di gas russo sia diminuito drasticamente rispetto ai 150 miliardi di metri cubi, pari al 45% di tutte le importazioni prima dell’invasione, il Paese si è comunque affidato alla Russia per il 18% delle importazioni negli otto mesi fino ad agosto, un po’ più delle importazioni totali di Gnl dagli Stati Uniti, il che significa che la Russia è ancora il secondo fornitore europeo dopo la Norvegia.

von der Leyen: “Europa pronta a sostenere l’Austria”

“Ancora una volta Putin usa l’energia come arma. Sta cercando di ricattare l’Austria e l’Europa tagliando le forniture di gas. Siamo preparati per questo e pronti per l’inverno. Le riserve di gas in tutta l’UE sono piene. Come ho detto ieri al premier Nehammer, l’Europa è unita nel sostenere l’Austria”, lo ha scritto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen commentando la notizia dello stop delle forniture.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta