L’alto rappresentante della Politica Estera dell’Unione Europea, in una serie di pubblicazioni sui suoi social network ha espresso la sua condanna per i crimini di Israele.
Affrontando la violazione delle leggi internazionali da parte del regime sionista a Gaza e in Libano, Borrell ha proposto un’ampia gamma di azioni, dal divieto delle importazioni da Israele alla sospensione del dialogo politico con il regime.
Allo stesso modo, il capo europeo ha affermato che l’approccio del blocco UE deve cambiare e ha sottolineato che l’imparzialità è l’asse della credibilità dell’Europa.
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L’ONU, l’Unione Europea (UE) e molti paesi hanno condannato l’attacco mortale dei coloni israeliani contro i civili palestinesi nella Cisgiordania occupata.
Borrell ha condannato “fortemente” l’omicidio di 12 paramedici in un attacco israeliano vicino a Baalbek, nel Libano orientale, e ha sottolineato che la protezione del personale medico nelle zone di conflitto “non è negoziabile”.
“Gli attacchi contro il personale e le strutture sanitarie costituiscono una grave violazione del diritto internazionale umanitario”, ha affermato il capo della Diplomazia europea.
In questo stesso contesto, l’Alto Rappresentante dell’UE per gli Affari Esteri ha specificato che questo “modello” di attacchi all’assistenza sanitaria riflette “tendenze atroci” in altri conflitti come quelli in Siria, Ucraina o Sudan.
“Che si tratti di indifferenza sconsiderata o di un attacco deliberato, questo è un palese attacco alla dignità umana, che mette in pericolo vite umane e viola palesemente i diritti umani fondamentali”, ha affermato il massimo diplomatico del blocco comunitario.
Gaza: strage a Jabilia
Il Consiglio Affari Esteri dell’UE prevede di affrontare le proposte di Borrell la prossima settimana.
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L’ONU chiede a Israele di consentire l’accesso “senza restrizioni” a Gaza per fornire aiuti
Da parte sua, le Nazioni Unite (ONU) hanno esortato Israele a consentire l’accesso “senza restrizioni” alla Striscia di Gaza per fornire aiuti a questo territorio assediato.
Il portavoce del Segretario generale delle Nazioni Unite, Stephane Dujarric, ha affermato venerdì che, in conformità con il diritto umanitario internazionale, ai civili dovrebbe essere consentito di ricevere assistenza indipendentemente dalla loro ubicazione.
Dujarric ha osservato che le autorità del regime israeliano continuano a negare le richieste di accesso agli ospedali nel nord di Gaza.
“L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ci ha informato che le autorità israeliane continuano a respingere la richiesta dell’agenzia di accesso agli ospedali Kamal Adwan e Al-Awda nel governatorato settentrionale di Gaza”, ha osservato il portavoce delle Nazioni Unite.
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Secondo Dujarric, la settimana scorsa tutti e tre i tentativi di inviare una squadra medica di emergenza internazionale sono stati bloccati negli ospedali.
Il nord di Gaza è sotto assedio totale da più di un mese e alla popolazione è stato ordinato di evacuare.
Libano sotto bombe israeliane
Le Nazioni Unite hanno denunciato “l’aumento allarmante” dei morti a causa degli attacchi israeliani nelle zone densamente popolate del Libano negli ultimi giorni.
Dal 7 ottobre 2023, il regime israeliano, con il sostegno americano, ha intrapreso una guerra di sterminio a Gaza che ha provocato la morte di almeno 43.764 palestinesi, la maggior parte dei quali bambini e donne, e circa 103.500 feriti.
L’ONU mette in guardia sul livello dei costi umani della guerra israeliana in Libano
In Libano, dove da settembre il regime sionista ha intensificato la campagna di attacchi aerei e lanciato un’invasione di terra, almeno 3.445 persone sono state uccise e altre 14.599 ferite, da più di un anno a causa dei bombardamenti israeliani.
Nota: Borrel, con molto ritardo, si è svegliato dal torpore e inizia e far suonare l’allarme sui crimini commessi da Israele a Gaza, in Libano e in Siria. Gli altri leader europei fanno finta di non vedere in un vergognoso silenzio. Bisogna dare atto a Borrel che, per una volta, ha dimostrato di essere meno ipocrita dei suoi colleghi in Europa.
Fonte: Hispan Tv
Traduzione e nota: Luciano Lago
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